Al Retail Summit 2025 la risposta è stata chiara. Il futuro del retail si gioca sull’innovazione, sulla capacità di adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori e sul confronto tra i protagonisti che stanno ridisegnando il mercato. L’evento, ospitato a Baveno sul Lago Maggiore il 18 e 19 giugno 2025, ha visto la partecipazione di figure di spicco come la CEO di Action, che ha condiviso la visione e le strategie di espansione del colosso europeo del discount non-food, e numerosi altri leader del settore retail, tra cui CEO e direttori di insegne come Esselunga, Conad, Coop fino a leader di Meta e Jakala.
Noi di Sferica abbiamo scelto di essere sponsor attivi di questa edizione, portando la nostra esperienza come general contractor e raccontando il valore della partnership con Action, di cui abbiamo realizzato il primo punto vendita in Italia, a Vanzaghello.

Dati emersi dal Retail Summit 2025
L’evento ha visto una ricca alternanza di keynote speech e tavole rotonde dedicate alle tendenze del 2025, con la partecipazione di numerosi relatori. Qui si è discusso di intelligenza artificiale non più sperimentale, ma infrastrutturale, di internazionalizzazione come naturale sbocco per i brand italiani e di spazi di vendita ripensati, tra accessibilità, tecnologia touchless e sostenibilità operativa. Altri temi discussi sono stati: la crescente importanza dei general contractor retail nel supportare i brand internazionali nell’apertura di nuovi store in Italia, la gestione di roll-out su larga scala e l’integrazione tra progettazione fisica e innovazione tecnologica.
La lettura dei dati del Centro Studi Confimprese sull’anno in corso fotografa un mercato sostanzialmente stabile, che conferma le stime dei piani di sviluppo annunciate a inizio 2025. Nonostante le incertezze internazionali, retailer di ristorazione, abbigliamento-accessori e altro retail (casa-arredo, elettronica, telefonia e cura persona) non hanno modificato le strategie di espansione: entro la fine del secondo semestre 2025 sono previste 5.580 aperture,che porteranno alla creazione di oltre 33mila nuovi posti di lavoro.
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intervenuto con videomessaggio conclusivo, ha definito il retail come “parte essenziale di un’economia forte e diversificata”. Ha sottolineato l’importanza di tre leve strategiche: intelligenza artificiale, valorizzazione del capitale umano e internazionalizzazione. Giorgetti ha evidenziato che nel primo trimestre 2025 l’Italia ha consolidato una crescita dello 0,3%, con previsioni per l’anno di +0,5%, dato superiore alle stime iniziali e vicino al +0,6% annuale indicato nei documenti di finanza pubblica.